giovedì 5 maggio 2011

Ridere per rilasciare gli ormoni della felicità!

Dopo qualche settimana di stacco (si fa per dire, dato lo studio matto e disperatissimo di istologia!) riprendo finalmente in mano il blog! :)
Eravamo rimasti a due piccoli effetti di quest'ormai famoso sorriso. Oggi vorrei aggiungerne altri. Il terzo beneficio che la risata porta con sè è il...


Rilascio di Endorfine:


Le endorfine sono sostanze prodotte da un'importante ghiandola endocrina del nostro corpo, l'ipofisi. Sono così chiamate perchè sono prodotte da reazioni endogene, cioè interne al nostro organismo e, in più, sono simili alla morfina. Alla parola "morfina" probabilmente qualcuno ha sussultato! Eh già, le endorfine hanno una potente funzione analgesica ed eccitante, proprio come la morfina ed altre sostanze oppiacee, senza però procurarne i tipici effetti collaterali!
Attualmente sono divise in quattro classi: "alfa", "beta", "gamma" e "delta".

Questi magici ormoni, non a caso chiamati "ormoni del benessere" o "ormoni della felicità", vengono rilasciati nel circolo sanguigno in particolari situazioni, che ne stimolano la produzione. Questo avviene ad esempio durante attività sportiva svolta in modo costante e prolungato oppure durante una qualunque attività piacevole magari meno faticosa dello sport (spettacolo teatrale, ballo, massaggio etc). Anche ascoltare musica provoca il rilascio di endorfine che si traduce in una diminuzione della frequenza cardiaca e respiratoria, regalandoci un prezioso momento di relax. Per gli amanti della natura invece suggerisco il contatto con l'ambiente, che riempie di energia e di buon umore, mentre per i golosi (come me!) un bel dolce, una tavoletta di cioccolato o qualsiasi altro cibo riesca ad emozionarvi.
Dulcis in fundo, ridere è tra le migliori fonti di endorfine. Basta semplicemente un abbozzo di sorriso per indurre l'organismo a produrre gli ormoni della felicità! Gli impulsi piacevoli che produce la risata infatti arrivano alla corteccia cerebrale, da questa sede all'ippocampo e al sistema limbico (strutture cerebrali) che, a loro volta, risvegliano la produzione di endorfine.
Quando queste vengono immesse nel sangue apportano un grande senso di benessere ed appagamento. Non solo, sono coinvolte nel controllo dell'appetito e dell'attività gastro-intestinale, nella regolazione del sonno, nella termoregolazione e influenzano inoltre la secrezione di altri ormoni, tra cui le catecolamine che sono ugualmente benefiche. E se questo non fosse sufficiente, agiscono anche sull'endotelio (epitelio che forma la parete dei vasi sanguigni) provocandone la dilatazione. In questo modo consentono "nel loro piccolo" di prevenire l'aterosclerosi e di ridurre rischi di infarto, ictus e malattie cardiovascolari. Uno studio condotto dall'Università di Maryland a Baltimora e presentato a Orlando in Florida nel 2005, in occasione del convegno annuale dell'American College of Cardiology, ha dimostrato la dilatazione dell'endotelio causata dalla risata: con l'utilizzo degli ultrasuoni è stato misurato il flusso di sangue di un'arteria del braccio di venti volontari sottoposti alla visione di un film comico. Tutti, tranne uno, alla fine della proiezione hanno mostrato arterie rilassate e un aumento del flusso sanguigno fino al 22%, durato per i 45 minuti successivi.

E ora vi saluto così...passando dal sacro al profano, da un discorso abbastanza serio ad una creazione abbastanza poco seria :)
...In realtà la mia idea era di concludere con un video di "esplorando il corpo umano" ma, con la paura di annoiare troppo oggi, lo lascio alle prossime volte ;)

venerdì 15 aprile 2011

Assignment 4: alla scoperta dei Social bookmarking!

Ebbene sì! Dopo la scoperta dei Feed RSS, un'altra grande conquista ci attende!
Oggi parliamo di bookmarks.

Che cosa sono e qual è la loro funzione?

E' abbastanza semplice da spiegare e capire. I bookmarks sono degli stratagemmi che possiamo utilizzare per ricordarci e memorizzare l'indirizzo (URL) di una certa pagina web. Ci consentono quindi una visualizzazione rapida della pagina di nostro interesse, senza la necessità di ricordarsi il suo indirizzo.
Facciamo un esempio per capire bene a cosa servono. Se avete già letto un libro e vi ha particolarmente colpito una pagina, tanto che vi piacerebbe rileggerla in futuro...cosa fate? Chiudete subito il libro costringendovi a ricercarla la volta successiva o ci mettete un segnalibro?? Io opterei per la seconda! Ecco, i bookmarks sono i nostri segnalibri, le nostre pagine web invece le pagine preferite del nostro "libro".
Un bel vantaggio insomma, perchè non tutti gli indirizzi web sono così intuitivi e facili da ricordare e perchè non tutti coloro che li consultano hanno la stessa memoria! E poi, parliamoci chiaro, dobbiamo già memorizzare tanto, per l'università, per le pubbliche relazioni (guai a dimenticarsi il compleanno di un amico!), per il lavoro...risparmiamoci almeno questa fatica!

E i siti di Social Bookmarking cosa sono?

Sono dei siti web che contengono un elenco dei nostri bookmarks, consentendoci di averli sempre a portata di mano! Ai nostri "segnalibri" possiamo aggiungere anche dei tags, cioè delle etichette, che ci indicano il genere di questi.
Un esempio di sito di Social Bookmarking è Delicious (tra l'altro lì ci sono anch'io, il mio nickname è ele.lion90). Se date un'occhiata ai miei bookmarks scoprirete che, anche se per il momento ne ho pochi, li ho etichettati tutti! Ad esempio, tra i miei bookmarks ho il sito http://www.ilsapientino.com/, che è etichettato come "curiosità". Non a caso, perchè è ricchissimo di notizie strane ed interessanti.
Insomma, i Social Bookmarking permettono di archiviare e consultare rapidamente qualunque sito noi vogliamo. Non solo, ma permettono anche di condividerli con i nostri amici (altrimenti perchè chiamarli "Social" bookmarking?).

In pratica come iscriversi a Delicious?

Intanto Delicious, come già detto, è uno dei siti di Social Bookmarking, ma ce ne sarebbero anche tanti altri. Utilizzerò questo come esempio perchè è qui che mi sono iscritta, sapendo che era il più diffuso tra i miei amici e colleghi.
Per iscriversi:

Entrate nel sito: www.delicious.com
Cliccate su "Join Now" (in alto a destra, indicato dalla freccia rossa in figura)



Riempite le caselle "Yahoo!ID" e "Password" (frecce blu in figura), se avete già un account Yahoo. Altrimenti, cliccate su "Sign up" in basso a destra.



Si apre una finestra che dovrete riempire con i vostri dati. Alla fine cliccate su "Create my account".

Cosa fare dopo che si è iscritti?

1) Una volta iscritti, avrete davanti agli occhi questa schermata. Scegliete il link per il vostro Account Delicious (che poi sarà anche il vostro "nickname", visibile a tutti). Nel mio caso:



2) Possiamo poi aggiungere l'icona di Delicious nella nostra barra dei preferiti, in modo che il nostro accesso sia ancora più rapido. Quindi, saltando lo step 2 a cui ci invita la finestra riportata sotto, effettuate l'accesso su Delicious (alla sua home o alla pagina con l'elenco dei vostri bookmarks o su altra sezione del sito a vostra scelta). Cliccate sull'icona "Aggiungi ai preferiti" della barra dei preferiti. Scoprirete che in questa barra comparirà anche Delicious!



3) Ora iniziamo a fare sul serio! Salviamo qualche bookmark! Io ho scelto come sito di prova: http://www.ilsapientino.com/
Nella pagina dei vostri bookmarks, cliccate su "Save a new bookmark", sulla destra indicato dalla freccia. Si apre una piccola finestra, dove inserirete titolo, indirizzo ed etichette del sito che vi interessa, cliccando infine su "Save" ovviamente.



Il gioco è fatto! Il vostro amato sito web è nell'elenco dei vostri bookmarks. Ma la cosa più bella è che tutti i vostri amici, curiosando nella vostra pagina, non solo possono vederlo, scoprendo magari un bel sito che non conoscevano, ma possono anche salvarlo aggiungendolo ai loro (basta cliccare su "Save" accanto al titolo del bookmark!) E' proprio una bellissima occasione per condividere i nostri interessi e le nostre passioni con gli altri! Il che non fa mai male...anzi, penso proprio che sia uno dei primi motivi per cui vale la pena vivere.



4) Infine, aggiungiamo qualche amico. D'altronde è questo lo scopo del "gioco": la condivisione! Quindi nella scheda "People", cliccate "Add a user to Network". Inserendo in una casella il suo nome, lo aggiungerete agli amici.



Con questo per oggi ho finito.
Chiedo scusa se mi sono dilungata un po' a spiegare i singoli passaggi tecnici, ma spero che qualcuno possa approfittare di queste piccole conoscenze!
Non vi resta che curiosare un po' da soli e, magari, aggiungermi quando vi siete iscritti.
Ringrazio il Professore perchè questa è stata una scoperta (a mio modesto parere) ancora più interessante e utile di quella dei Feed! :)
Alla prossima!

domenica 10 aprile 2011

Nel magico mondo della Medicina: quali gli effetti del sorriso?

I risultati delle esperienze ospedaliere di comicoterapia sono stati sin dagli esordi molto incoraggianti.
Pensate che una ricerca condotta all'interno del New York Presbyterian Hospital ha messo in evidenza una diminuzione della degenza ospedaliera di circa la metà e un calo nell'uso di anestetici del 20%!

Mi sembra opportuno aggiungere qualcosa su quest'ospedale e, perchè no, anche una bella foto, tanto per fantasticare un po' su queste magnifiche strutture americane e sentirci almeno per un attimo i medici che ancora non siamo!

Il Presbyterian Hospital (a sinistra nelle foto) è una struttura ospedaliera-universitaria di New York, affilata con due scuole mediche: Columbia University's College of Physicians and Surgeons, Cornell University's Weill Medical College. E' considerato uno dei migliori ospedali del mondo e il sesto della nazione dalla rivista "U.S. News&World Report". E' stato fondato nel 1771 grazie a un documento concesso dal Re Giorgio III d'Inghilterra. Ha specialisti in ogni campo della medicina. Secondo la stessa rivista citata sopra, nella top ten delle specializzazioni troviamo: ginecologia, cardiologia e cardiochirurgia, endocrinologia, neurologia e neurochirurgia, ortopedia, urologia, psichiatria e reparti per la cura delle malattie renali e dell'apparato respiratorio.

Tornando a noi, cosa "scatena" nel nostro organismo un semplice sorriso?
Ce lo spiega il Dottor Franco Scirpo, laureato in Psicologia all'Università degli Studi di Padova nel 1988 e dotato di esperienze anche nel campo della "Clownterapia" (dal 2000 al 2004 ha lavorato con Patch Adams).
Il sorriso provoca:

  • l'aumento dell'ossigenazione del sangue

  • il ricambio della riserva d'aria presente nei polmoni

  • l'aumento dell'irrorazione sanguigna degli organi interni

  • l'aumento dell'irrorazione sanguigna dell'epidermide e dei muscoli facciali

  • la stimolazione della produzione di serotonina

  • la stimolazione della produzione di endorfine e catecolamine

  • la stimolazione della produzione di anticorpi

  • il miglioramento del tono muscolare addominale

  • la neutralizzazione degli effetti dello stress e dell'ansia


E' sorprendente, vero? Ed è ancora più sorprendente sapere che questi sono solo gli effetti principali della risata (ma ce ne sarebbero altri!)


Approfondiamo alcuni di questi, un po' alla volta.




    1. Aumento dell'ossigenazione del sangue e ricambio della riserva d'aria dei polmoni:

    Sappiamo tutti che è necessario che l'ossigeno venga trasportato alle cellule di tutti i tessuti del nostro organismo e che il "veicolo" utilizzato per questo trasporto è l'emoglobina, proteina presente all'interno di cellule del sangue, i globuli rossi o eritrociti. Questi ultimi si "caricano" di ossigeno a livello degli alveoli polmonari, strutture simili agli acini di un grappolo d'uva (in figura). La parete degli alveoli, formata da un epitelio molto sottile (epitelio pavimentoso semplice), è racchiusa in una trama reticolare fibroelastica in cui è presente una fitta rete di capillari derivanti dall'arteria polmonare. E' proprio in alcuni di questi vasi, i cosiddetti capillari sinusoidi fenestrati, che circolano i globuli rossi carichi di anidride carbonica, prodotta con la respirazione. Mentre l'ossigeno, che ha raggiunto gli alveoli con l'inspirazione, viene rilasciato nei globuli rossi dei capillari sinusoidi, l'anidride carbonica viene invece ceduta dagli eritrociti agli alveoli. Questi scambi di gas si realizzano senza consumo di energia, cioè per semplice diffusione. Ossigeno e anidride carbonica infatti "attraversano" facilmente sia l'epitelio di rivestimento dei capillari sinusoidi sia l'epitelio di rivestimento degli alveoli. A questo punto i capillari non contengono più sangue ricco di anidride carbonica ma sangue ossigenato. Raccogliendosi nelle vene polmonari, trasportano il sangue fino all'atrio sinistro del cuore, che poi provvede a distribuirlo a tutto l'organismo.

    Ridere fa bene alla respirazione e al sangue. L'aria nei polmoni viene rinnovata attraverso fasi di espirazione e inspirazione tre volte più efficaci che allo stato di riposo! Le alterazioni del ritmo respiratorio intervengono sull'ossigenazione del sangue e sul rilascio dell'anidride carbonica provocando un rilassamento muscolare delle fibre lisce dei bronchi, per azione del sistema nervoso parasimpatico, dando benefici in particolare a chi soffre di bronchite, asma ed enfisema polmonare. Insomma la risata ha la stessa importanza dell'attività aerobica, è una vera e propria "ginnastica per i polmoni"!

    2. Miglioramento del tono muscolare:


      Eh si! Ridere è anche un ottimo esercizio muscolare! Starete già pensando probabilmente alle vostre ore ed ore spese in palestra, sotto il peso di carichi sempre più grandi, alla fatica e al sudore che sono immancabili per qualunque sportivo che si rispetti. E starete già pensando di sostituire tutto questo sacrificio con una bella risata! Attenzione, la palestra non dev'esser sostituita, semmai accompagnata da qualche risata, ok?? Non fate i furbi! Comunque è vero che quando ridiamo utilizziamo oltre sessanta muscoli: pellicciai, mimici, cervicali etc. Quando ridiamo una parte della muscolatura toracica e degli arti superiori si contrae e si rilassa alternativamente, innescando una ginnastica addominale che migliora il tono muscolare addominale, le funzioni del fegato e di tutto l'intestino. Ridere equivale a dieci minuti di vogatore o a un buon jogging, come afferma un autorevole scienziato americano, William Fry della Stanford University: "Ridere è un perfetto esercizio aerobico". La risata provoca una ginnastica addominale che muove in profondità l'apparato digestivo, combattendo la stitichezza. In più, alcalinizza cellule e tessuti, permettendo un miglioramento delle funzioni epatiche ed intestinali.

      ...altri effetti del sorriso prossimamente. To be continued...

    domenica 3 aprile 2011

    Assignment 1: viaggio nel mondo dei Feed RSS!

    Buongiorno a tutti!

    Oggi ho deciso di dedicarmi al lavoro...d'altra parte la vita non è fatta di solo piacere e la pecunia necessaria per lo shopping e per le uscite con gli amici non è mai illimitata! Capire chi sono e a cosa servono questi famosi Feed RSS invece non costa niente. O meglio, un po' di concentrazione e di buona volontà...ma alla fine il risultato è sorprendente: anche io, che non ho grande affinità con la tecnologia, sono riuscita a fare amicizia con i Feed! :) Ringrazio anticipatamente i miei colleghi universitari, i cui blog sono stati di immenso aiuto, e mio fratello che mi ha insegnato a copiare schermate dal web su un documento word (banale per molti, per me no!) Detto questo, inizia il nostro viaggio!
    Prima di tutto, i Feed RSS hanno un simbolo visibile in molte pagine web, in genere in alto a destra.

    Ecco, questa è la sua icona:


    I Feed consentono di essere sempre aggiornati sui nostri siti internet preferiti, senza essere costretti a visitarli quotidianamente. E' possibile infatti ricevere delle "notifiche" (termine di significato immediato per il gruppo dei fan-fanatici di facebook!) secondo vari ordini (per data, ad esempio). Queste ci mostrano gli ultimi post, articoli, news di vario genere che sono state pubblicate sul nostro sito del cuore.
    A questo punto vediamo di fare un esempio con il sito Quotidiano.net!

    Step 1: Aprire Google e cercare "la nazione". Cliccare sul primo risultato, che dovrebbe corrispondere all'indirizzo: http://www.lanazione.it/

    Step 2: Si aprirà la finestra sotto riportata. Cercare ora nella pagina che abbiamo sotto agli occhi il simbolino arancione dei Feed RSS e cliccarlo. Vi siete già dimenticati qual è?? No problem! L'ho riportato qualche riga sopra e, per facilitarvi ancora di più il lavoro, ho evidenziato l'icona con una cornice e una freccia nel sito scelto come sito di prova. E' in alto a destra, accanto ai simboli di Facebook e Youtube.




    Step 3: Apparirà una finestra con l'elenco di tutti i Feed di vari quotidiani e delle loro singole sezioni. Noi ora sceglieremo di cliccare sull'icona indicata dalla freccia rossa, cioè il solito simbolo Feed nella riga corrispondente alla sezione "salute" di Quotidiano.net (prima colonna a sinistra della pagina) ma potremmo scegliere qualunque altro Feed di nostro interesse. Per esempio, io ho tra i miei Feed anche quello della Nazione di Firenze (seconda colonna al centro della pagina, indicato dalla freccia blu).





    Step 4: Non vi stupirete più ormai se vi dico che si apre una nuova finestra. Non temete però, è una delle ultime! ;) Ci avverte che sottoscrivendo un Feed questo viene aggiunto all'elenco dei Feed comuni e che è possibile visualizzarne gli aggiornamenti, scaricati in automatico, direttamente su Internet Explorer e in altri programmi. Bene, lo sapevamo già! Quindi cliccare "Sottoscrivi al Feed".





    Step 5: Ultima operazione e abbiamo finito! Nel piccolo riquadro che si è aperto (vedi sotto) cliccare "Sottoscrivi".





    Questo era l'ultimo passo del nostro viaggio! Vi spiego soltanto un'ultima piccola cosa (per oggi eh, poi tornerò alla carica presto!). Starete probabilmente pensando: "Uhm, bene. Ho aggiunto un Feed al mio elenco. Ma dove sta questo elenco, dove posso vedere questi fantomatici aggiornamenti??"
    Avete presente l'icona dei "Preferiti"? Si trova in alto a sinistra nella vostra pagina web. Accanto a questa vedrete che c'è scritto: "Feed"! Eccoli, sono loro: tutti i nostri Feed! Nella finestra aggiunta sotto potete vedere la lista dei miei. E' possibile cliccare sul sito di cui ci interessa vedere le news...et voilà! Il gioco è fatto!




    Spero che questa breve spiegazione sui Feed RSS sia stata utile, non resta che fare un po' di pratica! Alla prossima!

    mercoledì 30 marzo 2011

    Un clown, quattro bambini, un unico scopo: la risata!


    Breve animazione realizzata dalla classe 3A/A 2008-2009 della Scuola Internazionale di Comics e con la collaborazione dell'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. Una tragicomica serie di gag vi attende!

    martedì 22 marzo 2011

    Tutto ha inizio 66 anni fa!

    Cercherò di essere rapida e indolore! Voglio però cominciare proprio da qui, dove tutto ha avuto inizio... Hunter Adams (soprannome: Patch) è un medico statunitense, attivista sociale, scrittore (e chi più ne ha, più ne metta!) nato a Washington il 28 maggio del 1945. Sin da giovane si interessa di biologia, studiando un ormone vegetale, ma non solo! Si dedica anche alle dissezioni e all'analisi di miscugli chimici. Coltiva queste passioni fino all'età di 16 anni quando il padre, malato di cuore, muore di infarto. Si trasferisce con la madre e il fratello in Virginia del Nord, ma la sua vita è inevitabilmente cambiata! Diventa un piccolo genio ribelle e anticonformista; non trova più conforto nè nella religione, nè nella scienza che fino ad allora lo aveva guidato e ispirato! La sorte aggiunge presto altre esperienze dolorose: Hunter si ammala di ulcera, lo zio si suicida, la ragazza di cui è innamorato lo lascia...insomma ecco che il nostro futuro medico-clown tenta il suicidio! Chi l'avrebbe mai detto! Pensa più volte di togliersi la vita, prendendo venti aspirine o saltando giù da un precipizio, fino a quando non decide spontaneamente di farsi ricoverare in un ospedale psichiatrico. E' proprio questo il giro di boa della sua vita, apparentemente uno dei momenti più tragici e grigi che invece, contro ogni aspettativa, si rivela l'occasione della sua "apertura alla vita", del suo rinnovato amore per gli altri, l'occasione che rende il suo domani un futuro a colori, che dipinge il suo viso, i suoi vestiti, il suo e il nostro mondo con i colori di un clown! Ebbene sì, in ospedale incontra Rudy, suo compagno di stanza con una strana fobia per gli scoiattoli. Hunter capisce che persone come lui, ritenute pazze, sono semplicemente persone sofferenti, che hanno bisogno di attenzione e amore. E sente anche che ha un'eccezionale capacità di aiutare i sofferenti e i malati ricorrendo al sorriso e al divertimento. Così aiuta Rudy a superare la sua fobia, mettendo in atto una guerra immaginaria con questi animaletti. Uscito dall'ospedale, Hunter si iscrive al Medical College in Virginia, sotto la spinta di quella che è ormai una vocazione vera e propria. Matura in questi anni una grande sensibilità, si infiltra nei reparti già dal primo anno per stare vicino ai malati terminali e ai bambini, aiutandoli nella guarigione o trascorrendo con loro gli ultimi attimi. E lo fa in modo comico! Mai prima d'ora un medico o futuro medico aveva pensato che questo approccio amichevole e allegro potesse essere così importante. E' superfluo specificare che questo vento di novità e "rivoluzione" nel campo della Medicina non viene accolto inizialmente dalle vecchie generazioni di medici e dalla loro mentalità rigorosa, anzi rifiutato con sdegno. Tornando a noi, Patch (soprannome che nasce grazie a uno dei compagni di ospedale) ottiene la laurea in Medicina nel 1971. Da qui inizia la sua missione per il prossimo. Dapprima trasforma la propria casa in una clinica che presta cure gratuite a chiunque si presenti. Grazie a un gruppo di volontari aiuta 15000 malati a guarire. E' solo una piccola anticipazione di quello che Patch sa e vuole fare: nel '77 costruisce una clinica vera e propria su un terreno da lui acquistato. Si tratta di una struttura sanitaria gratuita, esistente ancora oggi, il "Gesundheit Institute". A seguire arrivano la notorietà, i viaggi negli ospedali di tutto il mondo, le conferenze...ma non è possibile raccontare tutto adesso! Quindi alla prossima "puntata" quando finalmente, finito di filosofeggiare, potremo scoprire i primi effetti concreti del sorriso. E, vi assicuro, ce ne sono davvero tanti!

    "Ridere non è solo contagioso, ma è anche la migliore medicina"

    Benvenuti! :)
    Il mio blog si apre proprio così: con un sorriso, rivolto a tutti coloro che leggeranno questo post quasi per errore e a tutti coloro che invece decideranno di seguirlo con più attenzione perchè, come me, hanno completa fiducia nelle potenzialità del sorriso.
    Il mio scopo dunque qual è? Semplicemente quello di cercare di scoprire e mostrare a tutti voi gli effetti benefici che il riso ha dal punto di vista sia psichico che somatico, tracciando anche una breve storia della nascita della "terapia del sorriso".
    Non sarà certo la prima volta che sentite il proverbio: "Il riso fa buon sangue". Ebbene, la saggezza popolare è arrivata a questa verità prima della Medicina.
    Ma ecco che arrivano le conferme anche da parte della Scienza. Nasce la comicoterapia, anche detta "gelotologia", lo studio del riso in relazione alle sue potenzialità terapeutiche (ma io utilizzerei il primo termine, un po' più semplice, che ne dite?!?).
    A fare i primi passi su una strada appena nata ma dal futuro promettente, quella della clownterapia, un medico statunitense, oggi ormai noto a tutti: Hunter "Patch" Adams! Capirete sicuramente chi è se aggiungo che è stato girato anche un film, tratto liberamente dalla sua autobiografia, prodotto negli USA nel 1998, in cui il medico-clown è interpretato da Robin Williams.
    Così la sua visione allegra ed umana della professione medica è arrivata fino ai nostri anni 2000, più forte che mai e con una schiera di seguaci in continua crescita!
    Vi saluto quindi perchè ho già approfittato a sufficienza della vostra pazienza, conservatene un po' per i prossimi post, quando finalmente entreremo nel vivo della questione! :)